Progetto:

Varcare la Soglia - Progetto Vincitore del Premio Speciale Social Bond UBI Comunità


Concorso:
2016
Risultati:
Vincitore
INFANZIA E GIOVANI IMMIGRAZIONE DISOCCUPAZIONE

Secondo dati ISTAT nel 2015 il fenomeno della povertà minorile in Italia ha coinvolto 571 mila famiglie, per un totale di 1 milione e 45 mila minori. L'area con la più alta incidenza di povertà assoluta è il Mezzogiorno (9.1% delle famiglie e 10%). Il Centro si conferma quella con l'incidenza più bassa, registrando anche un calo in termini di famiglie. Il Nord, invece, nell'ultimo anno ha registrato il maggior aumento dei livelli di povertà assoluta, sia in termini di famiglie (dal 4.2% del 2014 al 5% del 2015) sia di persone (dal 5.7% al 6.7%).L’obiettivo del progetto è l’uscita dalla condizione di povertà di famiglie con minori attraverso un approccio multidimensionale, che agisca sulle 3 diverse aree della povertà (economica, educativa e relazionale) attraverso un percorso di empowerment. Tale percorso si realizza attraverso: 1) Sostegno al bilancio famigliare: paniere alimentare mensile personalizzato cui è associato un intervento per la gestione del proprio bilancio famigliare; 2) Sostegno socio­educativo: piano educativo familiare che porti al riconoscimento dei bisogni reali, consapevolezza delle risorse e campi di miglioramento. La permanenza del nucleo all’interno del progetto è vincolata al rispetto del piano concordato. Il nucleo è accompagnato alla conoscenza dei servizi sul territorio. Vengono realizzate attività educative per i bambini per compensare la mancanza di stimoli culturali; 3) Rete di prossimità: eventi e percorsi di sviluppo dei legami di comunità volti a rafforzare i legami tra le famiglie all’interno e all’esterno del progetto; 4) Orientamento alla formazione e al lavoro: per rafforzare la capacità di trovare/mantenere un lavoro verrà migliorata la capacità di employability dei beneficiari.

Efficacia

Dal suo avvio, il programma Varcare La Soglia ha dato un sostegno a 1058 beneficiari di cui 661 minorenni (nelle città di Milano, Palermo e Genova).  È in avvio a Roma e Catanzaro. I nuclei, italiani e stranieri, con bambini tra 0 e 12 anni, spesso sono mono­genitoriali, con presenza della madre. L’elemento innovativo del progetto consiste nello sviluppo di un percorso di empowerment della famiglia, finalizzato ad un rafforzamento dell’intero nucleo famigliare per un’uscita duratura dalla povertà, in sintonia con il Sostegno all’Inclusione Attiva (SIA) varato dal Ministero delle Politiche Sociali a maggio 2016. L’iniziativa prevede il coinvolgimento di altre organizzazioni, quali ad esempio Fondazione Adecco per il rafforzamento di employability dei beneficiari e Fondazione per l’Educazione Finanziaria per il consolidamento delle capacità di gestione dell’economia domestica dei beneficiari.

Efficienza

L’iniziativa è scalabile e replicabile: dopo una fase di sperimentazione su due città della durata di tre anni, entro i primi mesi del 2017 coinvolgerà cinque città (Milano, Palermo, Genova, Roma e Catanzaro) e, nel corso del 2017 saranno in fase di start-up anche Bari e Napoli. Potenzialmente potrà poi essere replicata su tutto il territorio nazionale.

Partnership

Le partnership avviate e ricercate sono di lungo periodo e hanno diversi obiettivi: 1) formare gli operatori della Fondazione, migliorando il servizio in maniera permanente (sono necessarie competenze coerenti e capacità formative); 2) offrire occasioni formative/educative ad adulti e bambini; 3) offrire occasioni d’inserimento professionale (non vi sono ambiti di business privilegiati ma è necessaria la presenza con siti produttivi nelle città toccate dal progetto); 4) dare visibilità alla campagna comunicativa a sostegno del progetto avviata il 4 ottobre (www.iodonofiducia.it), che continuerà nel 2017. A questo si associa la necessaria azione di fundraising per realizzare le attività.

Sul progetto è stata effettuata la campagna #iodonofiducia (www.iodonofiducia.org) una campagna di sensibilizzazione on-line basata su un esperimento sociale: un attore ragazzino, interpretava il ruolo di un mendicante ma spiazzava i passanti con una richiesta particolare: “Non darmi soldi, dai fiducia al mio papà”.  Sono state riprese le reazioni dei passanti e ne è risultato un video virale che ha ottenuto  oltre 1,4 milioni di visualizzazioni del video su FB  e  11 mila condivisioni e 15 mila reaction. 

Aree geografiche di intervento
  • Milano
  • Roma
  • Genova
  • Palermo
  • Catanzaro
Progetto proposto da:

FONDAZIONE L'ALBERO DELLA VITA ONLUS

Fondazione (ONLUS)

L’Albero della Vita nasce nel 1997 e nel 2005 diviene Fondazione Onlus. FADV tutela e promuove i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia e nel mondo, intervenendo concretamente con l’attivazione di progetti di solidarietà e sviluppo volti a migliorare le loro condizioni di vita e crescita negli ambiti socio-assistenziale, sanitario, educativo, formativo. In Italia lavora con minori fuori famiglia, bambini e ragazzi a rischio marginalità sociale, bambini e ragazzi delle scuole.

 

www.alberodellavita.org