Progetto:

Laboratorio informatico per portatori di disagio e categorie dell'emarginazione sociale


Concorso:
2013
Risultati:
DISABILITÁ

 

A partire da una analisi fatta a suo tempo con l'Accoglienza Disabili dell'Università di Modena e Reggio Emilia e costantemente aggiornata, dagli apporti a questo approfondimento venuti dalle associazioni della disabilità e del disagio, dallo stato delle liste speciali per l'avviamento al lavoro e dalla modificazioni del mercato del lavoro stesso si evince che ogni possibile opportunità risulta utile ad affrontare il problema dell'avviamento al lavoro delle categorie in oggetto. A Modena abbiamo una lista speciale con oltre seimila iscritti, l'Università laurea 10/12 disabili l'anno ed il carcere ha una popolazione doppia della sua capienza mentre le donne senza lavoro sono ormai più del 20%.

 

Affiancare alla Coop. Sociale Excalibur una struttura/laboratorio che accolga 3/4 persone cui gli addetti di Excalibur facciano da tutor per il lavoro, i servizi invianti per l'inserimento sociale, ed enti ed imprese decentrino servizi e commesse di cui Excalibur risulti assegnataria e vengano affidati per l'esecuzione a questi soggetti. Una volta che questi siano culturalmente attrezzati sia sul versante informatico che per quanto attiene ad un rapporto di lavoro con aziende proporli al mercato del lavoro continuando nel tutoraggio quando utile proseguendo il rapporto con Excalibur inserendoli nell'organico della Cooperativa chiedendo loro di diventarne soci.

 

Efficacia

 

I servizi sono quelli utili all'inserimento lavorativo ed i risultati, per i soggetti inseriti, si misureranno con riferimento alla loro capacità di apprendimento ed alla disponibilità a condividere le condizioni proposte dal contesto nel quale saranno inseriti. L'impatto sociale si misurerà oltre che con il successo dei risultati per le persone anche per la qualità e quantità degli aiuti a supporto che l'iniziativa riceverà da enti e imprese in termini di commesse. Si punta inoltre a rendere il progetto ripetibile in diversi contesti e territori data la sua flessibilità. Tutta l'impostazione del progetto è pensata per consentirne la crescita (scalabilità) ed a renderne replicabile l'esperienza in diversi contesti e per diversi target sia per i protagonisti: oltre a disabili e portatori di disagio, donne con impegni di cura famigliare, persone che preferiscono lavori part-time ed altri soggetti interessati ad una organizzazione flessibile del lavoro.

 

I servizi sono quelli utili all'inserimento lavorativo ed i risultati, per i soggetti inseriti, si misureranno con riferimento alla loro capacità di apprendimento ed alla disponibilità a condividere le condizioni proposte dal contesto nel quale saranno inseriti. L'impatto sociale si misurerà oltre che con il successo dei risultati per le persone anche per la qualità e quantità degli aiuti a supporto che l'iniziativa riceverà da enti ed imprese in termini di commesse. Si punta inoltre a rendere il progetto ripetibile in diversi contesti e territori data la sua flessibilità.

 

Efficienza

 

NON RIPORTATA

 

Partnership

 

Le imprese profit, oltre ad esternalizzare servizi e commesse, potranno aiutarci nella formazione degli addetti sugli specifici servizi ed aiutare nell'inserimento della struttura nascente nel circuito delle associazioni ed imprese etiche e della sostenibilità sociale.

 

Aree geografiche di intervento
  • Emilia-Romagna
Progetto proposto da:

EXCALIBUR Società cooperativa sociale

Cooperativa Sociale (ONLUS)

 

Cooperativa Sociale di tipo B. Soci e collaboratori operano da remoto sia rispetto alla sede del Committente che rispetto alla sede operativa in telelavoro. Siamo 19 soci di cui 14 disabili fisici e sensoriali. Svolgiamo servizi per enti ed imprese utilizzando le tecnologie informatiche per data entry, lavori di supporto di segreteria, preparazione per stampa ed editoria e digitalizzazione documenti.

 

www.excaliburcoopsociale.com